I botti di capodanno, oltre ad essere potenzialmente pericolosi per le persone, terrorizzano gli animali, cani e gatti in particolare..... e non dimentichiamoci degli animali selvatici e degli uccellini.......
Cani e gatti, a causa dell'udito molto più sviluppato del nostro, avvertono i rumori in maniera amplificata.
Quando scoppia un petardo, per il frastuono che provoca, d'istinto ci tappiamo le orecchie...........provate a pensare, lo stesso scoppio cosa possa rappresentare per gli animali........
I dati diffusi dall' Aidaa, (Associazione ialiana difesa animali e ambiente) dicono che ogni anno nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, muoiono oltre 500 cani e altrettanti gatti, senza contare quelli che scappano e si perdono......Ore terribili anche per uccellini e animali selvatici, che muoiono letteralmente di paura........
Quest'anno molti comuni ne hanno vietato l'uso.....spero che altri seguano l'esempio....
Anche se basteebbe un pò di sensibilità e buon senso da parte di ciascuno di noi......
La LAV ha stilato una serie di consigli che potranno essere utili, per proteggere gli animali e limiare lo stress causato da botti e petardi............
• Non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite;
• evitate di lasciarli all'aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga.
• non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi
• se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa questa sera
• non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto
• dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito)
• se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
• cercate di minimizzare l'effetto dei botti tenendo accese radio o TV
• prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi
- nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te.
tutti consigli ottimi ,che metto in pratica da sempre,anche se i miei pelosi sono in acsa.
RispondiEliminaSpero che i botti vengano decisamente abbandonati
Ti abbraccio
Anch'io ho una gatta e ogni anno odio questi botti inutili!!!!
RispondiEliminaMegan (la gattina) è sempre terrorizzata e scappa sotto il letto per la paura.
Quest'anno, proprio per non lasciarla sola, abbiamo deciso di fare la cena qui da me, almeno è sotto controllo. Povera micetta mia adorata!!!!
Ciao buon anno
Elsa
Visto che il buon senso manca, complimenti al sindaco di Torino, che vieta i botti.
RispondiEliminaBuon anno a te, cara Andreina.
mi piace proprio il tuo blog!! le tue creazioni sono sempre molto belle e la tua attenzione per i nostri "compagni di avventure" e di vita si sente che vengono dal cuore.. complimenti!!!
RispondiEliminaBuon Anno 2012 pieno di belle cose una braccio Ross
RispondiEliminaGli animali fanno proprio pena...la mia gatta si limita a nascondersi sotto il letto , ma il cane è terrorizzato letteralmente e tra l'altro se non facessero i botti ci sarebbero le corsie del pronto soccorso meno intasate per tutti gli incidenti che provocano anche alle persone!!!!!!!!!!
RispondiEliminaciao Andreina fai bene a sensibilizzare
carmen
si, si si! Non pensiamo mai ai nostri amici pelosi e piumati, loro non capiscono (e nemmeno io!) questa barbarica abitudine dei botti. A Milano sono stati vietati, ma dubito che tale divieto sarà rispettato e dubito che le forze dell'ordine avranno tempo, mezzi ed uomini sufficienti....
RispondiEliminaSperiamo e, nel frattempo, teniamo presenti i consigli che tu ci passi.
grazie a nome di tutti i pelosi-piumati!!
baci e fusa delicate e senza botto
Paty
Auguro un buon anno a te, alla tua famiglia ed alla tua micetta!
RispondiEliminaNicoletta
Tantissimi auguri per un anno felice
RispondiEliminaBaci
Anna
ciao
RispondiEliminaio odio i botti. Qua a Cremona ce ne sono stati parecchi.